domenica 3 agosto 2008

Olimpiadi -5


Ci siamo. La grande macchina dei giochi olimpici è pronta ad essere avviata. La minfestazione più importante dell'intero quadriennio sportivo sta per aprirsi in un clima di grande preoccupazione.
Senza dubbio, i giochi olimpici cinesi sono fra i più discussi e discutibili dell'intera storia olimpica. Parlando a mio nome, ritengo assurdo tenere una manifestazione olimpica, simbolo di unità, fratellanza fra i popoli in un clima di totale chiusura.
Il governo cinese, al momento della candidatura ai giochi, assicurò una maggiore tolleranza, una maggiore libertà di pensiero; ad oggi, ci troviamo davanti ad un'organizzazione che impone addirittura ferree regole per il tifo negli stadi.

Parlando anche da atleta, ritengo inutile un boicottaggio dei giochi. L'importanza di questo evento per uno sportivo è enorme, per il carico di esperienze e di emozioni che le olimpiadi donano ad un atleta. Nonostante ciò, mi sento di condannare totalmente il comportamento del governo cinese, che sta trasformando un'occasione di scambio e di gioia, in un periodo di terrore per tutti coloro che si troveranno coinvolti nei giochi.


Oltre a questa delusione in ambito internazionale, ci sono anche gli ultimi casi di doping in casa nostra. E' avvilente non che umiliante e fonte di vergogna avere degli atleti olimpici, RAPPRESENTANTI DELLA NOSTRA NAZIONE, protagonisti di questi scandali.
Chi si dichiara innocente, chi colpevole..resta il fatto che il doping esiste, e troppe persone ne fanno uso, uccidendo così lo sport e tutti i suoi più sani principi.
Guardando la TV, leggendo i giornali, e vedendo queste vicende penso unicamente "CHE SCHIFO". Se l'atleta ha bisogno di farmaci per andare più forte non è più un atleta. Non sarà MAI lui che batterà quel record. NON sarà mai lui a vincere quella medaglia.
L'unico doping sano e legale è il sudore, che tanti atleti, magari meno rinomati, versano tutti i giorni allenandosi duramente inseguendo un sogno.

Ai visitatori, largo a sentenza.

Michele